Fornire aiuti umanitari e caritativi, sostenere il settore sanitario, l’istruzione e i servizi sociali, attuare programmi per i giovani, per gli scout, per i club culturali e per quelli sportivi, e portare avanti programmi pastorali; queste sono parte delle attività che la Missione Pontificia in Palestina porta avanti sin dal 1949. Durante le crisi e le guerre, questa Istituzione è sempre rimasta attiva nell’alleviare le sofferenze delle persone senza discriminazioni razziali o religiose.
JOSEPH HAZBOUN
Direttore regionale della Pontifical Mission – Gerusalemme
“Dall’inizio di questa crisi fino ad oggi, la Pontifical Mission ha fornito aiuti per quasi 200mila dollari, di cui una parte per aiutare istituzioni e scuole, e un’altra parte per aiutare i centri per anziani e le famiglie più bisognose.”
In un progetto, in collaborazione con la Camera di Commercio e Industria della provincia di Betlemme, la Pontifical Mission ha portato più di 1.250 pacchi alimentari per sostenere le famiglie colpite dalla pandemia di Coronavirus nella provincia di Betlemme, in particolare le famiglie che lavorano nel settore dell’artigianato e del turismo, in quanto sono le più colpite da questa pandemia.
Dott. SAMIR HAZBOUN
Presidente della Camera di Commercio e Industria della provincia di Betlemme
“Oggi, più del 23% delle famiglie palestinesi nella città di Betlemme si trova di sotto della soglia di povertà. Questo progetto non è una ripetizione di altri, ma piuttosto un tentativo per raggiungere e servire i membri della comunità in tutti i modi possibili. Questo è parte della nostra missione come camera di commercio e va ad integrarsi con quella della Pontifical Mission che è al servizio dell’umanità, nell’amore e nella cooperazione, per dare una vita dignitosa a tutti i cittadini.”
JIHAD KHEIR
Sindaco di Beit Sahour
“Difatti, grazie al loro sostegno verso i comuni, le istituzioni della società civile e alla comunità locale, siamo stati in grado di reagire e di aiutare un numero alto di persone, soprattutto quelle con urgente bisogno di sostegno alimentare, attraverso l’acquisto di frutta e verdura, e medico con medicinali o cure sanitarie. Questo è il tipo supporto che siamo stati in grado di dare.”
Il sostegno della Pontifical Mission alla popolazione della provincia di Betlemme non si è limitato alla sola fornitura alimentare , ma, nelle ultime settimane, più di 30.000 dollari sono stati donati in un programma speciale in collaborazione con i parroci di Betlemme, Beit Jala e Beit Sahour, al fine di soddisfare altri importanti bisogni delle famiglie vulnerabili.
JOSEPH HAZBOUN
Direttore regionale della Pontifical Mission – Gerusalemme
“Ciò che distingue la Pontifical Mission è che è vicina alle persone e alle istituzioni quotidianamente; i suoi operatori incontrano ogni giorno sul campo persone, parroci e responsabili di varie istituzioni. In questo modo ci facciamo carico direttamente dei bisogni della gente, con l’obiettivo di cercare di rispondere, il più possibile, al meglio a tutte le necessità.”
La Pontifical Mission in Palestina trasmette attraverso la solidarietà e la carità, la presenza e l’impegno diretto della Santa Sede verso la popolazione della Terra Santa. E’ un’istituzione importante che contribuisce ad alleviare le preoccupazioni degli abitanti di questa Terra.